Ombre di Coscienza      

04.01.2025

Il Progetto 

Mi chiamo Marco e forse la maggior parte di voi non mi conosce . (continua a leggere

Da sempre nutro una profonda ammirazione per chi, con grandi o piccole intuizioni è riuscito nel tempo a lasciare testimonianza alle generazioni future del mondo che è stato.

Del resto, non siamo il frutto delle coscienze di un passato che ci ha proiettato fino a questo 2025?

Gli anziani di ieri e di oggi hanno avuto meno strumenti per farlo rispetto a ciò che posso avere io o i miei figli in termini di tecnologia, piattaforme social media, eppure hanno trasferito la memoria e la coscienza di ciò che hanno vissuto "solo" attraverso la parola.

Ma per ogni parola detta serve almeno un "mezzo buon orecchio" .

Oggi che l'ascolto è ahimè diventato raro da trovare e, nonostante queste grandi possibilità che la modernità ci offre, vorrei provare a ricorrere ad un vecchio mezzo e medium per trattenere viva la memoria e la coscienza del Comune di Molazzana nel quale abito ormai da oltre 20 anni .

Un Archivio Fotografico

Vi potrà suonare strano ma abitare in un luogo non vuol dire capirlo fino in fondo. Nemmeno viverlo nelle sue attività, le feste le ricorrenze.

Serve una visione d'insieme, seve cristallizzare quel luogo ed i suoi abitanti nell'indefinito di un tempo che trascorrerà.

Nasce l'esigenza di alzare lo sguardo al disopra di tutto e provare a vedere da un'altra prospettiva .

Un archivio fotografico ? Tutte le famiglie della comunità alla quale appartengo ritratte davanti e nelle loro abitazioni . Sarà un monito per me stesso e per le generazioni future: "non dimenticate l'importanza della memoria"

Noi, come fortunatamente tante altre piccole realtà, siamo delle specie di Argonauti aggrappati, mentre soffia impetuoso il vento dello spopolamento.

Sulle pendici delle Apli Apuane cugini del rigido Appennino Tosco Emiliano siamo gli ultimi avamposti della quiete, dell'ascolto, della condivisione dove un camino acceso e qualche chiacchera con il vicinato, possono ancora limitare la solitudine delle nostre vite sempre troppo prese a sopravvivere .

Ma chi sono gli abitanti di queste terre di mezzo, paesi dagli ecosistemi semplici nella loro complessità di sopravvivenza e di indipendenza ?

Il mio intento è provare a scolpire questo patrimonio nel tempo ma, non avendo grande manualità con scalpello e pietre in genere, mi troverò costretto a ricorrere alla mia passione La Fotografia .

Passione non è sinonimo di bellezza o qualità, ma ci proverò!

Per questo motivo ho bisogno del vostro aiuto.

Una foto, qualche chiacchera con le vostre famiglie per provare a raccontare a tutti quelli che verranno dopo di noi chi eravamo.

Saranno poi i vostri visi, le vostre parole le vostre famiglie a popolare questo Archivio Fotografico per renderlo patrimonio alle generazioni avvenire . La speranza è che un giorno il figlio di un nipote di vostro figlio incappi in qualche foto di questa raccolta ed incuriosito da un'immagine, ormai diventata "antica", provi un senso di familiarità .

Non insegneremo nulla, non ci eleggeremo portatori di nessuna verità .

Solamente un segno tangibile di una memoria e di un patrimonio importante quali sono le " umani genti " di questo paese chiamato Molazzana .

 Marco Savoli